Tenerife è un’isola votata al turismo. Il clima e la sua collocazione geografica ne fanno una località che può soddisfare qualche tipo di esigenza.
In ogni periodo dell’anno potete organizzare una vacanza alle Canarie sicuri di rimanere soddisfatti.
L’isola si presta ad ogni tipo di attività. Al sud potete fare una vacanza di sole, mare e sport acquatici di ogni tipo. Al nord potete vivere un soggiorno all’insegna della cultura. Il Parco del Teide e il promontorio dell’Anaga si offrono per scalate e camminate immerse nella natura selvaggia, con paesaggi a volte aspri.
Vediamo quali sono le maggiori attività che si possono svolgere a Tenerife.
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Visite culturali a Santa Cruz – La Laguna – Candelaria
Per coloro che amano immergersi nella storia e nella cultura dei luoghi che visitano, a Tenerife non potete perdere le cittadine di La Laguna, Santa Cruz, la Candelaria, la Orotava, il Puerto de la Cruz.
Qui, proprio per il clima più fresco e umido, si concentra la popolazione locale, mentre il flusso turistico è meno caotico di quello che si incontra nelle zone del sud dell’isola.
A Santa Cruz potete visitare diversi musei e spazi culturali:
- Museo della Natura e dell’Uomo – Calle Fuentes Morales https://www.museosdetenerife.org/
- Museo Militare – C/ San Isidro, 1 (Castillo de Almeida)
- TEA (Tenerife Espacio de las Artes) – Avenida De San Sebastián, n. 10
- Museo Municipale delle Belle Arti – C/ José Murphy, 12
- Centro di Interpretazione “Castillo de San Cristóbal” – Plaza De España
Al Puerto de la Cruz potete visitare:
- il Museo de Arte Contemporáneo Eduardo Westerdahl con sede nella Casa de la Aduana
A La Orotava non potete perdervi una visita culturale al:
- Museo de Artesanía Ibero-americana de Tenerife – presso il Convento De Santo Domingo, C/ Tomás Zerolo
A La Laguna c’è un bellissimo itinerario del centro storico da fare. In passato qui si trovava la sede centrale del governo canario e lungo il percorso potrete visitare i più bei palazzi dell’amministrazione locale.
Inoltre sono aperti al pubblico:
- Museo della Scienza e il Cosmo – Avda. Los Menceyes, 70
- Museo di Antropologia di Tenerife con sede nella Casa de Carta – C/ Del Vino, 44 – Valle De Guerra
- Museo di Storia di Tenerife con sede nella Casa Lercaro – C/ San Agustín, 22
A La Candelaria si può visitare la Basilica di Nostra Signora della Candelaria, protettrice dell’arcipelago canario.
È uno dei luoghi di culto più visitato della Spagna. Il complesso religioso è imponente. La chiesa può ospitare fino a 5000 fedeli.
Alla Basilica è annesso il Convento domenicano. Realizzato in stile neo-canario, è organizzato intorno a un chiostro a pianta quadrata.
Trekking a Tenerife
Tenerife permette agli amanti del trekking di organizzare suggestive escursione nelle zone più selvagge e panoramiche dell’isola.
Qui trovate centinaia di sentieri. Le zone maggiormente organizzate per fare escursionismo sono:
- il Parco Nazionale del Teide
- la regione boscosa dell’Anaga
- le gole (anche conosciute come “barranchi”) della zona sud-occidentale dell’isola
Sull’isola trovate diversi operatori che organizzano escursioni giornaliere, anche in gruppo, in diverse parti dell’isola. Potete prenotare le uscite anche online.
Se non volete affidarvi ad un’agenzia turistica e siete esperti camminatori, potete organizzare un’uscita servendovi delle mappe dei sentieri che si possono recuperare presso gli uffici turistici.
I sentieri sono tutti ben segnalati e raggiungibili da una strada carrabile, in caso di soccorso.
I camminamenti del Parco del Teide possono interessare paesaggi diversi a seconda dell’altezza a cui decidete di arrivare. Ad una fascia boscosa caratterizzata dai pini canari, man mano che si sale, si sostituiscono fasce con vegetazione sempre più rada, fino ad arrivare a zone completamente prive di vegetazione. Qui è bene ripararsi bene dall’irraggiamento solare e dall’escursione termica.
Il picco del Teide è raggiungibile anche a piedi, dopo un breve tratto da fare in funivia, ma serve un permesso speciale dall’apposito ente. Se vi muovete con l’assistenza di un’agenzia, penseranno gli operatori a procurarvi i permessi necessari.
Solitamente vengono rilasciati solo se non esistono particolari divieti legati alle condizioni meteorologiche e sono necessarie almeno un paio di settimane.
La regione dell’Anaga, invece, è una zona interamente boscosa ed è sottoposta a controllo. Si tratta della sporgenza nord-orientale dell’isola.
Qui le attività di escursionismo sono particolarmente controllate dall’amministrazione del parco, per tutelare le specie presenti e per evitare che il flusso sregolato di turisti possa compromettere l’equilibrio ambientale.
Infine i “barranchi” o gole offrono delle interessanti occasioni di trekking, come il Barranco de Masca, una gola che da 650 metri di altezza scende verso il mare. L’escursione dura circa 3 ore. La gola è sovrastata da altissime pareti rocciose.
Per maggiori informazioni: http://www.trekking-tenerife.com/index.php/it/
Snorkeling a Tenerife
Lo snorkeling consiste nell’osservazione del fondo marino nuotando in superficie e usando la maschera e il boccaglio.
A Tenerife ci sono più di 60 siti dove è possibile fare snorkeling. Il clima e la temperatura dell’acqua sono ideali per questo tipo di sport, che è possibile praticare anche con i bambini.
La visualizzazione in acqua è buona per gran parte dell’anno perché c’è poco plancton. I paesaggi marini che si possono osservare sono diversi: si trovano sia fondali sabbiosi che rocciosi. Alcune zone sono particolarmente tranquille, altre, invece, possono essere interessate da correnti.
A seconda della profondità a cui si decide di scendere, si possono osservare diverse specie marine. Potrete incontrare tartarughe, delfini, balene pilota e ammirarli mentre si trovano nel loro habitat naturale. Tra i pesci potrete imbattervi in diverse specie subtropicali, ma vedere anche la cernia, il grongo o la murena.
A Tenerife si può fare snorkeling tutto l’anno perché il clima è abbastanza stabile. La temperatura dell’acqua, a seconda delle regioni, va dai 22-23 gradi d’estate ai 17-18 gradi d’inverno. Ma usando una tuta in neoprene è possibile fare snorkeling anche a temperature medio-basse.
I mesi di calma sono quelli di settembre, ottobre e novembre. In questo periodo dell’anno non ci sono particolari correnti o venti e quindi il mare è piuttosto calmo, circostanza che rende soddisfacente l’esperienza dell’osservazione dei fondali marini.
La zona migliore dove far pratica di snorkeling è quella delle scogliere de Los Gigantes, a sud dell’isola.
Ecco i luoghi più interessanti dove fare snorkeling a Tenerife:
- Punta Montana Amarilla (fondali marini rocciosi)
- Spiaggia di Alcála – Los Gigantes (fondali sabbiosi)
- Punta de Teno (fondali poco profondi e grande varietà di fauna marina)
- Playa del Puertito de Adeje (mare calmo, ricca vita marina)
- Puertito di Armeñime (qui è possibile ammirare le tartarughe marine)
- Scogliera di Palm Mar (qui si trova una grotta in parte sommersa, che offre un’occasione spettacolare di fare snorkeling. Inoltre si trovano allevamenti ittici in mare che attirano diverse specie marine come il delfino tursiope)
- Faro de la Rasca – Las Galletas (fondali pianeggianti a 5-20 metri di profondità)
- Charco del Viento, a nord di Tenerife (sconsigliato con l’alta marea o con mare mosso)
- Playa de la Consolación – vicino Garachico, a nord di Tenerife (sito poco frequentato, ma dai fondali spettacolari)
Praticare Windsurf e Surf a Tenerife
Il sito più famoso al mondo tra gli appassionati di windsurf a Tenerife è la spiaggia di El Médano, a sud dell’isola.
Qui si trovano due baie adatte a fare windsurf ovvero El Médano e la baia di El Cabezo, separate da una punta rocciosa.
Qui i surfisti possono divertirsi grazie ai venti Alisei che spirano da nord-est. Sono i venti che tirano più di frequente quando il tempo è stabile e soleggiato. A volte spirano anche quando il cielo è parzialmente coperto.
In condizioni di tempo instabile, invece, possono soffiare venti da altri quadranti, che comunque, seppure con caratteristiche diverse, possono permettere ai surfisti di uscire. I venti da sud, infatti, alzano un po’ di risacca e di onde.
C’è calma piatta a El Médano, invece, se spira il vento da nord in quanto entrambe le baie sono riparate.
La zona di El Médano è anche ben attrezzata per quanto riguarda la presenza di negozi specializzati, di centri di noleggio e di punti di assistenza ai surfisti.
Quando il vento tira da nord è possibile surfare anche alla Playa de la Tejita, mentre a Las Americas si ritrovano per lo più surfisti da onda.
Per surfare sui venti Alisei i mesi migliori per ritrovarsi a El Médano sono quelli di luglio e agosto. Negli altri mesi dell’anno sarebbe opportuno muoversi in base alle previsioni meteo per essere sicuri di poter uscire.
Sulla spiaggia di El Médano, i surfisti escono alla fine della passeggiata sul lungomare. Il litorale è sabbioso e c’è poca onda. Quando spirano gli Alisei, le onde che si possono surfare si formano a ridosso della diga, proprio di fronte al paese.
I surfisti da onda, invece, a Tenerife si ritrovano sulla costa settentrionale, a El Callao, con onde che possono arrivare anche ai 4 metri di altezza. Gli esperti consigliano anche Igueste de San Andrés, a nord di Santa Cruz, dove si possono cavalcare onde molto lunghe ed alte.
A Las Palmeras, invece, a sud di Tenerife, i surfisti con media esperienza possono sperimentare un’onda sinistra tubolare. Difficili, sono anche le onde di Las Conchas.
Infine a Punta Blanca i surfisti possono divertirsi con onde alte tra i 2 e i 4 metri, che formano su un fondale roccioso, in una posizione protetta dalle montagne.
Conclusioni
Tenerife è l’isola della vacanza perfetta. Risponde a qualunque esigenza, in ogni periodo dell’anno.
Qui è possibile praticare ogni tipo di sport, organizzare un soggiorno destinato al relax, tra mare e sole, spiagge e movida serale, oppure immergersi nella cultura e nella storia del popolo canario.
Nelle maggiori città del nord, come Santa Cruz, Puerto de la Cruz, La Laguna, La Orotava, è possibile visitare musei e spazi d’arte. La Laguna ha un centro storico caratterizzato da chiese e antichi palazzi del governo.
Il Parco del Teide, l’Anaga e i Barranchi sono i luoghi ideali per chi ama l’escursionismo, anche estremo. Sull’isola sono presenti centinaia di sentieri. Alcune zone sono accessibili, però, solo previa autorizzazione da parte degli enti amministrativi preposti.
Le coste di Tenerife, a nord come al sud, sono il paradiso in terra degli appassionati del vento e delle onde. Windsurf e surf da onda, possono essere praticati al sud, nella Playa de El Médano dove spirano i venti Alisei.
Anche i fondali sono un’attrattiva incredibile per chi ama fare snorkeling. Sono tante le specie marine che si possono ammirare sui fondali canari, che si alternano tra fondali sabbiosi e rocciosi. Le tartarughe e i delfini sono le specie più ricercate tra chi si immerge per osservare il mondo marino di Tenerife.